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tessera sanitaria repubblica italiana

Attenzione: per i rinnovi delle Tessere Sanitarie in scadenza entro il 30/06/2020 la Regione Piemonte ha attivato un'applicazione, accessibile nel menu del Sistema TS alla voce “Stampa Tessera Sanitaria.

La funzione crea un file PDF che può esssere utilizzato dall'utente in sostituzione della tessera plastificata agevolando l’assistito ed evitando spostamenti sul territorio inutili.

 

 

La Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi è lo strumento di identificazione che consente l'accesso ai servizi delle Amministrazioni Pubbliche in totale sicurezza, grazie al microchip che assicura il riconoscimento sicuro dell'utente e la tutela della privacy. Può essere utilizzata anche come:

  • Codice Fiscale
  • Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) per l'assistenza sanitaria nell'Unione Europea
  • Certificato di autenticazione

È uno strumento strettamente personale e deve essere utilizzata in tutte le interazioni con il Servizio Sanitario Regionale o nel caso si abbia necessità di assistenza sanitaria all'estero.

 

COME SI ATTIVA

Per garantire l'utilizzo esclusivo da parte del proprietario, la tessera viene recapitata a domicilio disattivata: per attivarla è necessario presentarsi presso uno degli sportelli dislocati sul territorio della propria ASL di appartenenza, portando con sé la nuova tessera e un documento di identità valido. L'operatore incaricato attiva la carta e il cittadino riceve le prime parti del PIN, PUK e CIP (opzionale). Successivamente, riceverà all’indirizzo e-mail comunicato all’ASL le seconde parti delle credenziali. Per poter utilizzare la carta il cittadino dovrà dotarsi di un lettore di smartcard e del relativo software, scaricabile gratuitamente dal portale TS-CNS

 

Minori non emancipati

Per l'attivazione di una TS-CNS intestata a un minore non emancipato è necessario che uno dei genitori si presenti allo sportello con la TS-CNS da attivare e un proprio documento di identità valido. Al genitore sarà richiesto di firmare una dichiarazione di autocertificazione della potestà genitoriale. Non è necessaria la presenza allo sportello del minore. Sulle TS-CNS intestate a minori non emancipati non è consentita l'attivazione della firma digitale.

Minori emancipati

I cittadini minori emancipati devono attivare la propria TS-CNS; dovranno presentare allo sportello la TS-CNS, un documento di identità valido e una copia dell'atto giuridico comprovante lo status di minore emancipato, o un autocertificazione dello stesso. Sulle TS-CNS intestate a minori emancipati non è consentita l'attivazione della firma digitale.

Malati

È possibile delegare l'attivazione della TS-CNS solo se il titolare è impossibilitato, per motivi di salute, a presentarsi personalmente allo sportello per un periodo superiore a tre mesi. In questo caso la persona delegata deve presentarsi allo sportello portando con sè:

  • la TS-CNS da attivare
  • documento di identità valido
  • fotocopia di un documento di identità valido del delegante
  • una delega firmata dal delegante
  • un certificato medico o documentazione clinica idonea o l'autocertificazione comprovante l'impossibilità del delegante, per motivi di salute, a presentarsi personalmente per un periodo superiore a tre mesi (la documentazione deve essere generica e non deve indicare, per motivi di privacy, riferimenti inerenti alla patologia del titolare della TS-CNS)

Persone sottoposte a tutela

Le persone sottoposte a tutela dovranno fare attivare la TS-CNS dal rappresentante legale, il quale dovrà presentarsi allo sportello con la TS-CNS da attivare e un proprio documento di identità valido. Il rappresentante legale dovrà firmare una dichiarazione di autocertificazione dello status di rappresentante legale. Non è necessaria la presenza allo sportello dell'interessato. Sulle TS-CNS intestate a persone sottoposte a tutela non è consentita l'attivazione della firma digitale.

 

DOVE SI ATTIVA

Sportelli Scelta e revoca

 

 

COME GESTIRE LA CARTA

Richiesta di duplicato

Per richiedere un duplicato rivolgiti all'Agenzia delle Entrate

Sospensione

La sospensione è il blocco temporaneo della TS-CNS. Viene richiesta in caso di sospetto furto, smarrimento o compromissione della segretezza dei codici riservati. La carta, a seguito di sospensione, potrà essere successivamente riattivata oppure definitivamente revocata.

Revoca

Revoca su iniziativa del titolare
Il titolare è tenuto a richiedere la revoca della TS-CNS in caso di malfunzionamento, furto, smarrimento, compromissione della segretezza dei codici riservati, errore o modifica dei dati del titolare presenti nel certificato (nome, cognome, codice fiscale). La carta va revocata anche nel caso in cui sia stata definitivamente bloccata a seguito dell'errata digitazione del codice PUK per tre volte consecutive. Dopo la revoca il Titolare può richiedere la riemissione di una nuova TS-CNS a lui intestata, rivolgendosi agli uffici della propria ASL o dell'Agenzia delle Entrate.

Il Titolare può richiedere la revoca solo presso uno sportello di attivazione, spiegando il motivo della richiesta (malfunzionamento, furto, smarrimento...). In caso di furto o smarrimento deve presentare all'operatore copia della relativa denuncia o un'autocertificazione. L’operatore, dopo aver identificato il Titolare e riscontrato il problema segnalato, procede alla revoca della TS-CNS.

Revoca su iniziativa dell'amministrazione

L'amministrazione regionale richiede la revoca in caso di errori nei dati anagrafici riportati sulla TS-CNS.

Riattivazione

La riattivazione è il ripristino delle funzionalità della TS-CNS che sono state temporaneamente disabilitate in seguito alla sua sospensione. Viene richiesta dal Titolare in seguito al ritrovamento della carta che supponeva smarrita o rubata o alla verifica della non compromissione dei codici segreti. Il Titolare può richiedere la riattivazione della TS-CNS recandosi presso uno sportello di attivazione.

Riemissione

La riemissione della TS-CNS si rende necessaria quando la carta sia stata revocata, per malfunzionamento, errore nei dati, furto o smarrimento.

Il Titolare può richiedere la riemissione della TS-CNS solo recandosi alla propria ASL o a uno sportello dell'Agenzia delle Entrate. La richiesta potrà essere fatta esclusivamente dal Titolare o, in caso di minore o tutelato, rispettivamente dal genitore o dal tutore nei casi particolari previsti dalla legge. L'operatore, verificata l'identità del Titolare e le motivazioni della richiesta, procede all'inoltro della richiesta.

Scadenza

Il certificato di autenticazione contenuto nella TS-CNS ha una validità di sei anni, ad esclusione del caso in cui la tessera sanitaria abbia una validità inferiore. La tessera scaduta può comunque essere utilizzata come Tesserino del Codice Fiscale. Il certificato di firma digitale ha invece una validità di tre anni.

La nuova carta in sostituzione di quella scaduta sarà automaticamente inviata al domicilio del Titolare. In caso di mancato recapito il Titolare potrà rivolgersi alla propria ASL o all'Agenzia della Entrate.

 

Per ulteriori informazioni consulta la Pagina del Sito Regione Piemonte cliccando qui

Qualora, per motivi di salute, non fosse possibile recarsi personalmente allo sportello per attivare la nuova tessera, è possibile delegare un'altra persona (modulo di delega e modulo consenso al trattamento dei dati personali)